SESSUALITA’ E PANDEMIA. 7 metodi per ansia da prestazione nella coppia

 Stamattina stavo leggendo che in questo periodo di pandemia i dati rispetto al disagio mentale sono abbastanza preoccupanti:

aumento del 28% di depressione, più 26% di ansia, e tutta una serie di problematiche che riguardano soprattutto i giovani, gli adolescenti, ma che non risparmiano nessuno e che inevitabilmente poi si ripercuotono anche nella nostra vita di coppia, relazionale, provocando spesso problemi all’interno della nostra sessualità.

Oggi voglio approfondire con te gli aspetti legati all’ansia, in particolare all’ansia da prestazione collegati al problema della pandemia per capire cosa possiamo fare per riuscire a riprendere in mano la nostra vita sentimentale e sessuale.

Io sono Roberto Ausilio psicologo e psicoterapeuta mi occupo da ormai vent’anni di aiutare le persone a sbloccarsi e a vivere senza il freno a mano. Se ti piacciono queste tematiche iscriviti al canale youtube “psicologia e vita” e alla nostra community “PSYLIFE” per la crescita personale.  (https://www.psylife.it )

Allora dicevamo: secondo questi dati raccolti appunto dall’istituto Piepoli e poi pubblicati sulla rivista scientifica “Lancet” in particolare grazie anche all’opera del Prof. Claudio Mencacci, Presidente della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia viene fuori uno spaccato preoccupante, direi “molto preoccupante” : i disagi psicologici relativi in particolare all’ansia e ai disturbi dell’umore sono sotto gli occhi di tutti e sono aumentati notevolmente.

Questo inevitabilmente ha delle ripercussioni nella vita di coppia: sia che tu sia single e quindi in cerca di un nuovo partner sia che tu già vivi una relazione di coppia probabilmente ti si presenteranno una serie di problematiche.

La prima è quella di una maggiore ansia per il futuro che inevitabilmente va a iperattivare il nostro sistema psicologico e psico fisico e quindi abbiamo la sensazione, come dire, di stare sempre un po’ sulle spine.

 Da un punto di vista psico fisiologico questo vuol dire che siamo sotto stress e cioè che il nostro sistema nervoso è iper attivato, sta producendo una serie di reazioni a cascata dell’asse ipotalamo-ipofisi- surrene mettendo in circolo una serie di neurotrasmettitori e di catecolamine, noradrenalina, cortisolo una serie di sostanze che vanno a stimolare a spremere il nostro sistema psicofisico producendo alla lunga non solo l’abbassamento delle difese immunitarie ma anche un maggiore carico di stress che ti fa vedere le cose in maniera negativa,ti fa vedere tutto nero.

 Il secondo aspetto è un calo del desiderio dovuto alla depressione.

 Sappiamo che ad esempio in seguito ad un lookdown o in seguito a una malattia appunto di Covid che ti ha costretto a rimanere a casa per tanto tempo è facile sviluppare delle sintomatologie depressive; sintomi depressivi che hanno inevitabilmente un risvolto da un punto di vista sessuale perché la libido, cioè il desiderio sessuale, inevitabilmente in questi casi cala. Quindi ti potresti ritrovare dopo un po’ a “non aver voglia” a non avere come si dice “la fantasia” di fare nulla perché sei in qualche modo depresso.

Il terzo aspetto è proprio un calo psico fisico.

 Lo stiamo provando tutti sulla nostra pelle. Oltre due anni di pensieri, di preoccupazioni, di cambiamento di abitudini e restrizioni ci stanno provocando un calo psicofisico; ci sentiamo tutti più stanchi, ci sentiamo tutti con meno energie e con meno risorse. Quindi che cosa possiamo fare per riuscire a superare l’ansia e la depressione in particolare nella vita relazionale, nella vita di coppia, e riuscire a riprenderci la nostra vita?

I miei tre consigli che voglio darti oggi, che sono delle indicazioni di massima ma che vorrei fossero per te un po’ il “punto di inizio” per riprendere in mano la tua vita. sono i seguenti:

Primo : imparare a gestire meglio lo stress.

Questo comprende tutta una serie di competenze che vanno da una migliore respirazione alla capacità di ascoltarsi di più, di sentire di più il proprio corpo, di rispettarti maggiormente, di prenderti dei momenti per te, di evitare il sovraccarico emotivo cognitivo e di fare tutta una serie di cose che spiego dettagliatamente nel libro “Rilassamento e meditazione”. Lì trovi tante tecniche che puoi utilizzare per imparare a tenere il bicchiere dello stress sempre mezzo vuoto in modo che non strabordi quando c’è un carico ulteriore.

Secondo : riattivarsi e irrobustirsi a livello psicofisico.

Voglio dire che fare attività fisica, coltivare la mente facendo buone letture, che interessandosi a degli hobby e a degli interessi sicuramente ci irrobustisce. Dovremmo sottoporre noi stessi a livello psicofisico a uno stress “sano” tipo un allenamento fisico, andare a correre, andare in palestra, andare a nuotare, fare qualcosa che ci stressa da un punto di vista fisico e psicologico e che allo stesso tempo ci serve per irrobustirtci. Evitiamo quindi di chiuderci ulteriormente e proviamo invece ad aprirci alla vita.

Terzo aspetto : riaccendere la passione all’interno della relazione di coppia.

Ma come fare? Beh, ci sono una serie di strategie, di tecniche sia comunicative che di attitudini psicofisiche delle quali parlo approfonditamente all’interno del corso online “ansia da prestazione”; ma trovi tante indicazioni anche negli altri video di questo video canale e nei miei libri, in particolare in “ruminazione mentale” per riuscire a gestire meglio anche il carico di stress emotivo. Puoi riaccendere la passione all’interno della coppia svuotando la tua mente e predisponendoti maggiormente a ritagliarti degli spazi liberi, degli spazi in cui puoi esprimerti con il tuo partner dedicati semplicemente al piacere il senso ampio, in senso positivo in senso piacevole appunto per te. E questa predisposizione deve essere concreta e tangibile a livello di calendario e di agenda.

Dimmi che cosa ne pensi, scrivi qui nei commenti la tua esperienza, scrivi qui nei commenti cos’altro consigli per riuscire a superare questa ansia da prestazione che in questo periodo è salita notevolmente e ci vediamo all’interno del corso online “ansia da prestazione” e degli altri corsi in “PSYLIFE” e ovviamente sui social e sui nostri canali.

Ti saluto con una frase di Sepùlveda che dice che “vola solo chi osa farlo”

Ciao e buona vita

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