PSICOTERAPIA: 3 MOTIVI PER SMETTERE – come capire se la psicologia non funziona

Ma basta, basta, basta! Non ce la faccio più!

Sento troppa gente che mi dice: Roberto, sono stato in psicoterapia sette anni, 15 anni, e non ho risolto nulla.

E allora ragazzi oggi vediamo tre indicatori che ci dicono che la psicoterapia non sta funzionando, in modo che possiate fare la cosa giusta e trovare invece una strada più efficace.

Io sono Roberto Ausilio psicologo psicoterapeuta mi occupo da ormai vent’anni di aiutare le persone a sbloccarsi e vivere senza il freno a mano grazie alla psicologia e alla crescita personale.

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Allora: la psicoterapia! Ma perché questa psicoterapia ha questo alone di mistero, di impenetrabilità? Ogni volta che parlo con qualcuno noto posizioni diametralmente opposte: da una parte i fan, quelli che vorrebbero fare psicoterapia a tutti i costi, dall’altra quelli che dicono: “No, ma per carità! Siete tutti dei truffatori; con voi psicologi non si risolve nulla!”

E in molti casi purtroppo hanno anche le loro ragioni, perché anche tu avrai sentito dire o anche a te sarà capitato personalmente di rivolgerti a psicologi e di non risolvere un bel niente.

Allora come mai questa psicoterapia in alcuni casi non si è poi evoluta rispetto ai tempi di zio Sigmund, (il buon vecchio Freud) che faceva stendere le persone sul lettino tre volte a settimana, gente dell’aristocrazia e della borghesia viennese (chiaramente molto facoltosa) ?

Oggi siamo in un’epoca diversa quindi dobbiamo fare un po’ di “upgrade”

Il discorso è abbastanza complesso ma in linea di massima voglio darvi queste tre indicazioni che possono aiutare.

Allora se ti sei rivolta o rivolto ad uno psicoterapeuta ( finalmente! perché insomma la maggior parte delle persone ci pensano tanto prima di chiamare noi terapeuti e di venire in psicoterapia anche online, che non mi stancherò mai di ripeterlo è efficace tanto quanto quella dal vivo ) all’inizio del rapporto si deve creare quello che noi chiamiamo “rapport”, si deve creare quella che noi chiamiamo “alleanza terapeutica”. Insomma ti devi trovare bene con costui o con costei nelle cui mani stai mettendo in parte la tua vita (attenzione : dico “in parte” perché il mio consiglio è quello di fare le cose in maniera graduale.

 Ed ecco quindi il primo indicatore: se dopo un po’ di tempo non ti risolve i sintomi vuol dire che quella psicoterapia non funziona.

La psicoterapia ti deve innanzitutto aiutare a risolvere dei sintomi: se vai lì perché hai sempre mal di testa, perché hai sempre l’ansia, perché hai gli attacchi di panico e se ragionevolmente dopo 1, 2, 3 mesi i sintomi non si sono risolti allora vuol dire che quella roba lì non funziona!

Volendo fare un esempio è come continuare a prendere un farmaco quando non ti sta dando nessun tipo di effetto positivo: ti prendi solo gli effetti collaterali, che nel caso della psicoterapia possono essere anche gravi e comunque da non sottovalutare.

Quindi cosa deve fare una buona psicoterapia? Deve risolvere i sintomi in poco tempo.

I percorsi classici di psicoterapie da noi in “PSYLIFE” durano mediamente 10 – 15 sedute; all’interno di questo spazio di tempo non perché io sia un mago o i miei collaboratori abbiano delle doti soprannaturali, ma utilizzando tecniche, metodologie, competenza e formazione adeguata i sintomi più comuni (l’ansia, gli attacchi di panico ecc.) si devono risolvere in un lasso di tempo ragionevolmente breve.

Il secondo indicatore : la psicoterapia deve sbloccarti la vita

La psicoterapia vera non è quella che si limita solamente a risolvere i sintomi ma è quella che ti sblocca la vita ti dà la possibilità di ripianificare la tua vita, di trovare i tuoi obiettivi, di capire che tipo di persona vuoi essere, come vuoi muoverti nel mondo, che obiettivi vuoi raggiungere da qui ai prossimi cinque dieci anni, sì: proprio 5-10 anni perché anziché campare alla giornata hai bisogno di andare verso degli obiettivi significativi in linea con i tuoi valori.

Una buona psicoterapia fa questo, e se non lo fa cambia aria.

Terzo indicatore: la psicoterapia deve crearti autonomia.

A differenza delle terapie che ti creano dipendenza, che se salti un appuntamento è una dramma, la psicoterapia ti deve rendere autonomo, libero di camminare con le tue gambe, non deve essere una ulteriore dipendenza in aggiunta a quelle che già hai.

Io credo che il terapeuta sin dall’inizio debba lavorare per la tua autonomia. Quando le persone vengono qui da me in terapia online o dai miei collaboratori la prima cosa che diciamo è: “Vogliamo che tu stia con noi il minor tempo possibile, vogliamo che tu sia autonomo, vogliamo

che tu cammini con le tue gambe” perché in realtà la psicoterapia, intesa come processo di crescita di cambiamento e di trasformazione va avanti tutta la vita, e quindi è utile che io ti dia gli strumenti per fare della tua vita un vero capolavoro.

Questa è la mia Vision, questo é quello che io penso.

Dimmi che cosa ne pensi tu, se sei d’accordo con questi tre punti, raccontami, se vuoi, la tua esperienza con la psicoterapia qui nei commenti e ci vediamo sui vari Social e nella nostra Academy “PSYLIFE”

Ti saluto con una bella frase di Henry Ford che dice:

“Che tu creda di farcela o di non farcela avrai comunque ragione”

Ciao e Buona vita

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