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dr. Ausilio, come posso sbloccare il mio cervello in maniera che non sia più un mio nemico, che non sia più colui che mi tira giù nelle sabbie mobili ma che diventi il motore propulsivo della mia vita?

Come posso migliorare la mia autostima e vivere libero e sereno, senza freni mentali e condizionamenti limitanti?

Spesso me lo chiedete, e alcune volte me lo chiedo anch’io!

Forse dovremmo lanciare la monetina come hanno fatto ieri questi ragazzotti del G20, esprimendo il desiderio che oltre al cambiamento climatico noi riuscissimo  finalmente a vivere bene la nostra vita esprimendo al massimo il nostro potenziale, che è un argomento altrettanto importante.

Oggi voglio darti 4 suggerimenti per creare un “super mind” cioè per iniziare a sbloccare il tuo sistema cerebrale e per riuscire a vivere la vita che veramente vuoi.

Io sono Roberto Ausilio, psicologo psicoterapeuta e mi occupo da ormai vent’anni di aiutare le persone ad abbassare il freno a mano e a vivere al meglio la propria vita. Se ti interessano questi argomenti iscriviti al canale youtube “PSICOLOGIA E VITA” e seguici anche all’interno della nostra fantastica academy per la crescita personale “PSYLIFE

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SBLOCCA IL CERVELLO GRAZIE ALLA PSICOLOGIA PRATICA

Allora dicevamo: come mai abbiamo questo nostro cervello “bloccato”?

E’ come se avessimo una bella Porsche in garage che però quando proviamo a metterla in moto non cammina, non si muove, come se si fossero bloccate le ganasce dei freni.

BLOCCHI MENTALI SINTOMI

Questo è facilmente comprensibile se ripensi un po’ alla tua storia personale e al fatto che quando parliamo di realtà quando parliamo di oggettività delle cose stiamo esprimendo un concetto veramente molto ampio e complesso; tutto ciò che tu percepisci, tutto ciò che vedi, tutto ciò che pensi o che immagini in realtà è filtrato dalla tua mente, dalle onde cerebrali, dai tuoi neuroni, da questa macchina fantastica (che è molto più che una macchina) che è il nostro cervello.

BLOCCHI PSICOLOGICI INCONSCI

E quindi sostanzialmente se ad esempio sei cresciuto in una famiglia che non ti ha supportato molto nel tuo processo di crescita e che non ha creduto molto in te tenderai ad avere una scarsa autostima, tenderai a pensare che non sei capace, tenderai a non impegnarti in determinate imprese perché avrai assimilato la cosiddetta “impotenza appresa” cioè quella sensazione di sfiducia che ti porta a desistere dall’affrontare un problema e a pensare “ ma tanto che lo faccio a fare, chi me lo fa fare………” e così via.

La stessa cosa accade quando queste convinzioni questi condizionamenti entrano dentro di te sotto-pelle e diventano quasi parte del tuo DNA: cominci ad identificarti, cominci a dire:” Io sono fatto così, questo è il mio carattere, sono una persona che non crede tanto in se stessa, non sono il tipo di persona che può riuscire a fare grandi cose nella vita……” 

E ovviamente si innesca un circolo vizioso di profezia che si auto-realizza; cioè nel momento in cui io penso che “non valgo nulla” neppure mi impegno in determinate questioni, neppure mi metto lì a studiare, a provare, non mi do la possibilità di sbagliare di imparare di fallire e quindi……. cosa vuoi che io ottenga? solo la conferma al fatto di essere una schiappa, di essere una persona incapace. E come spiego nel mio ultimo libro RUMINAZIONE MENTALE entriamo in un loop ricorsivo e non riusciamo a venirne fuori.

 

BLOCCO MENTALE, COME SUPERARLO

Ed allora ecco i miei suggerimenti.

I) INDIVIDUA I TUOI BLOCCHI MENTALI 

Per superare qualcosa devi prima riconoscerla, devi cominciare a vedere e a riconoscere i tuoi blocchi, le tue ganasce mentali.

E come lo fai?

Lo fai chiedendoti quali sono i “tu devi” e i “tu non devi”. 

Tu devi essere perfetto; tu devi esprimerti sempre al massimo; tu devi essere per forza socievole; tu devi mettere su famiglia; tu devi……… eccetera eccetera.  Poi ci sono i “tu non devi”.  Tu non devi dire come la pensi; tu non devi metterti in mostra,….. eccetera eccetera. Ecco, questi sono come dei  macigni che ci portiamo addosso e che ci condizionano.

Pensate che questo “zaino” ce lo portiamo dietro tutta la vita. E più i “tu devi” sono grandi e gravi e più, chiaramente, procedere diventa difficile.

Individua questi “tu devi”!

2) MENTE BLOCCATA. SCOPRI E TRASFORMA LE RADICI DEL TUO CONDIZIONAMENTO 

Ma dove hai imparato che tu devi essere perfetto? che tu non devi esprimerti o che tu non devi, che so, fare soldi? Dove l’hai imparato? In famiglia, certo! L’hai imparato nelle relazioni con i tuoi genitori sia direttamente (te lo hanno proprio detto esplicitamente) sia indirettamente: tu hai visto, hai respirato, hai assimilato.

Da zero a otto anni si forma quello che è il tuo carattere e quindi tutto ciò che hai vissuto in quella fascia di età ha un peso specifico notevole.

Però in psicoterapia, in un percorso di consulenza individuale puoi individuare e superare tutto questo; attraverso, ad esempio, la psicoterapia EMDR che è efficacissima da questo punto di vista perché resetta il tuo cervello e lo rende iper-performante liberandolo dalle zavorre mentali.

3) PIANIFICA IL TUO NUOVO SE’. BLOCCO MENTALE COME SUPERARLO

E’ il futuro che determina il presente: che tipo di persona vuoi essere?

Voglio essere una persona brillante, voglio essere una persona generosa, voglio essere una persona libera, voglio sviluppare la capacità di ispirare gli altri.

Che tipo di persona vuoi essere?

Sceglilo; decidilo a tavolino, mettilo per iscritto, fai un elenco di tutte le competenze e di tutte le qualità personali che intendi sviluppare.

E non c’è limite a questo perché puoi fare veramente un reset e puoi iniziare a impegnarti. Allora “io posso”, posso essere, posso diventare, posso fare anche le attività che pensavo di non poter fare.  Le puoi fare. Inizia a pensare che le puoi fare. Tutto ciò che avviene qui nella nostra testa comincia a gettare i semi di ciò che può avvenire all’esterno, e non viceversa!

4) ALLENATI E CONSOLIDA I RISULTATI 

E’ chiaro che se stai lì solamente a fare ruminazione mentale (anche in positivo) non cambia nulla. Quello è il primo passo per iniziare a fare, per iniziare a sporcarsi le mani, per iniziare a fallire e, come spiego nel libro “RUMINAZIONE MENTALE” per iniziare a passare all’azione.

Passare all’azione significa fare due cose: lavorare sull’ “INNER GAME” cioè sul tuo gioco interiore, sui tuoi condizionamenti, su ciò che pensi, sulle immagini mentali, ciò che avviene a livello intrapsichico, e l’ “OUTER GAME”cioè su quello che fai ogni giorno quando esci dalla porta di casa e vai nella vita, quando sei con gli altri, quando sei sul lavoro, quando sei con la tua partner, quando sei con gli amici, eccetera eccetera eccetera.

Per fare questo abbiamo tanti metodi. Io utilizzo il mio metodo integrato che ho chiamato “GREEN STRESS” che comprende la bioenergetica, il goal setting, l’EMDR, tante tecniche di visualizzazione di meditazione messe insieme e calibrate su di te che ti servono per…… sbloccare finalmente il tuo grande, il tuo enorme potenziale, che è molto più grande di quello che tu credi.

E ricordati la frase di Einstein: “ La mente è come un paracadute: funziona solo se si apre ”

Ciao e buona vita

 

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Roberto Ausilio

Roberto Ausilio

Psicologo Psicoterapeuta Formatore

Credo che ognuno di noi meriti di vivere la propria vita al massimo delle proprie possibilità di felicità e benessere.

Faccio un lavoro che amo, perché mi dà la possibilità di vivere in linea coi miei valori di armonia, solidarietà e sviluppo.

Mi piace condividere con te spunti e riflessioni su Psicologia, Crescita Personale e Psicoterapia.
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