GASLIGHTING DEL NARCISISTA – 7 Segnali per accorgerti dell’abuso narcisistico

“……..Guarda che ti Stai inventando tutto! Non è mai successo e poi, mamma mia, sei il solito esagerato! Ma forse non stai bene! Stai alterando la realtà!………”

Oggi parliamo di gaslighting.

Se queste frasi che ho appena detto ti risultano familiari leggi questo articolo fino in fondo perché ti parlerò di una delle peggiori strategie utilizzate dai manipolatori e dai narcisisti che possono mandarci direttamente al manicomio.

Io sono Roberto Ausilio psicologo psicoterapeuta e in questo articolo ti darò sette segnali da cui riconoscere il gaslighting.

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Il gaslighting ragazzi è un qualcosa di veramente veramente pericoloso e quando abbiamo a che fare con questo problema dobbiamo rizzare le antenne e cercare di correre immediatamente ai ripari.

Il termine gaslighting deriva dal drammaturgo britannico Patrick Hamilton che aveva creato un’opera teatrale in cui sostanzialmente una moglie veniva fatta passare per matta da suo marito che utilizzava delle strategie di manipolazione molto sottili, facendogli progressivamente dubitare di se stessa e delle sue sensazioni e diventare sempre più emotivamente instabile.

Questo del gaslighting è veramente un abuso subdolo e quindi vediamo quali possono essere i segnali per riconoscerlo.

Il primo segnale è che ti senti sempre come se camminassi sulle uova e hai la sensazione che tutto potrebbe rompersi da un momento all’altro. Ti senti in uno stato di allerta continua nella relazione con il manipolatore.

Il secondo segnale è quando tu sei incolpata per cose che ha fatto lei o lui, quindi in qualche modo ti viene attribuita una realtà ribaltata; e se ad esempio lui sta flirtando con un’altra ti dice che sei tu che lo stai facendo e non lui. Occhio a questo!

Terzo: non ricordi bene e hai dei vuoti di memoria. Questo accade perché quel tentativo di manipolazione e quella ripetizione continua di quella versione della realtà ti fanno dubitare di tutto, persino di come ti chiami. Quindi i vuoti di memoria, il non ricordare esattamente le cose sono segnali da non sottovalutare.

Quarto: non sai come lui o lei possano reagire; ti senti sempre insicura in certe situazioni come se potesse scoppiare una bomba da un momento all’altro.

Quinto: tendi a scusarti sempre, a chiedere sempre scusa anche per cose che non hai fatto o per cose tutto sommato semplici e banali.

Il sesto segnale è quando nelle situazioni in cui sei con lui o con lei ti senti minacciata ma non capisci il perché provi quel sottile senso di inquietante minaccia

Il settimo e ultimo segnale che ci deve far rizzare le antenne è quando temi di essere un po’ matta, folle, quando hai perso il senso della ragione o quando sei troppo esagerata nelle tue percezioni.

Beh se hai riscontrato qualcuno di questi segnali, se trovi riscontro in qualcuna delle frasi che ho detto all’inizio fai attenzione perché il gaslighting è molto sottile, molto velenoso, e può veramente portarti a un sacco di problematiche psicologiche tra cui ansia, depressione, calo di autostima eccetera.

In questi casi il mio consiglio spassionato é: fatti aiutare da un bravo psicoterapeuta perché solo all’interno di una psicoterapia puoi diventare consapevole di quello che sta avvenendo esattamente e affidarti a qualcuno che ti dia una mano per uscirne fuori. Molto spesso questa tela di ragno, questa rete che si crea intorno a te ti impedisce di venirne fuori: é lenta e progressiva e superato una certa soglia si ha veramente difficoltà a uscire da soli da queste relazioni tossiche.

Ti saluto augurandoti tutto il bene di questo mondo e ricordandoti che dalla manipolazione e dal narcisismo si può uscire e si può vivere liberi.

Ciao e buona vita.

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