passione Sono moltissimi gli uomini che soffrono di problemi di erezione. Si parla di un 10% circa di diffusione nella popolazione generale, che può salire fino ad oltre il 50% con l’aumentare dell’età (70 anni). A volte gli episodi sono sporadici e vanno inquadrati nel normale corso degli eventi o contestualizzati in un periodo di stress psicofisico. Ma è sempre meglio non sottovalutare. Se per alcuni uomini un singolo episodio di perdita di erezione resta tale e non lascia tracce nel vissuto personale, per la maggior parte degli uomini un episodio del genere è in grado di innescare una tempesta psicologica, emotiva e relazionale. Perché non intervenire prima che la relazione di coppia entri in crisi?

Questi pensieri sono in grado di innescare un circolo vizioso di ansia, che altro non fa che alimentare il problema.Spesso gli uomini che iniziano a soffrire di problemi di erezione iniziano a porsi molte domande. “Sarò capace di avere un altro rapporto? Quanto sono uomo? Come mai è successo proprio a me? Mi piace davvero questa donna? Sono malato? Vuoi vedere che la prossima volta…”

manE’ quella che si chiama ANSIA DA PRESTAZIONE 
Questa espressione si riferisce all’incapacità di un uomo di concentrarsi sulle sue sensazioni di eccitazione perché è diventato uno spettatore e giudice ansioso della sua prestazione sessuale. La difficoltà o incapacità di ascoltare le sensazioni fisiche di piacere rende poi difficile ottenere e mantenere l’erezione, il che aumenta ulteriormente l’ansia nei tentativi successivi.
L’ansia può essere peggiorata da paure e problemi specifici: i casi più frequenti riguardano la paura dell’intimità sessuale, dell’aggressività, di perdere il controllo, l’angoscia di castrazione, sensi di colpa e immaturità o fragilità dell’identità sessuale.
La conseguenza di questi diversi fattori psicogeni è un terremoto neuroendocrino di tipo adrenergico, ossia caratterizzato dalla liberazione nel sangue di alte quantità di adrenalina che paralizzano l’erezione e/o la sua durata.

Per questi motivi è bene NON SOTTOVALUTARE le prime difficoltà di erezione e rivolgersi ad uno PSICOLOGO, prima anche di rivolgersi ad un medico! La maggior parte delle problematiche sessuali infatti hanno NATURA PSICOGENA, cioè non sono direttamente causate da problematiche fisiche organiche.
Quindi la cosa migliore da fare è senz’altro trovare il coraggio di farsi aiutare da un professionista della mente umana, da uno Psicologo Psicoterapeuta, che aiuterà la persona a comprendere le cause del disagio e trovare soluzioni efficaci per la risoluzione dei sintomi e delle tematiche psicologiche che ne sono alla base. L’uomo ringrazia, la relazione di coppia ringrazia!

dr. Roberto Ausilio
Psicologo Psicoterapeuta
tel. 328 4645207

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