ex partner

 

 

 

Come dimenticare il tuo ex partner?
 

 

Proprio l’altro giorno mi chiama una mia paziente e mi dice: “Roberto come devo fare? Non riesco a togliermi quest’uomo dalla testa nonostante la relazione sia bella che finita, nonostante io abbia sofferto le pene dell’inferno, nonostante tutto, non riesco a scortarlo: è diventato come un chiodo fisso che non si riesce a staccare.”

 

Probabilmente sarà capitato anche a te di ritrovarti dopo la fine di una relazione a non riuscire a dimenticare il partner, a non riuscire a toglierti dalla testa determinati pensieri e ricordi relativi alla relazione.

 

 

Come capire se una storia è finita?

 

 

 

Non sempre è facile capire se l’amore è finito veramente oppure se si tratta di una crisi passeggera. Questo può diventare un vero e proprio problema perché ti impedisce di aprirti al nuovo e di vivere serenamente la tua vita.

 

Oggi vediamo tre sistemi per riuscire a superare una relazione finita male e togliere via e dissolvere la ruminazione mentale relativa alla fine di una storia d’amore.

 

Io sono Roberto Ausilio, psicologo psicoterapeuta, mi occupo ormai da vent’anni di aiutare le persone a superare i propri limiti le proprie difficoltà grazie alla psicologia e alla crescita personale. Il tuo sorriso é la mia missione di vita quindi se ti interessano questi argomenti iscriviti al canale youtube “PSICOLOGIA E VITA” e seguimi sui miei siti www.robertoausilio.it    e    www.psylife.it 

Vediamo allora quelli che sono i tre elementi a mio avviso risolutivi che possono aiutarti a superare la fine di una relazione.

 

 

 

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Come ci si sente alla fine di una relazione?

Innanzitutto dobbiamo dire che quando un amore finisce è fisiologico è normale ritrovarsi lì a ripensarci perché la nostra mente, come ti spiego poi in maniera approfondita nel libro “RUMINAZIONE MENTALE”, è un po’ come una scimmietta sempre in cerca di noccioline dove le “noccioline” sono i problemi, le questioni da risolvere.

Ma per fortuna noi siamo cablati, siamo calibrati per risolvere i problemi.

Quindi cosa fa la mente? Ripropone scenari, ripropone pensieri, ripropone parole immagini e sensazioni nel tentativo (che a volte diventa disperato) di trovare il bandolo della matassa e di uscire da un’altra parte.

Il problema si presenta nella misura in cui questo pensiero diventa esagerato ,diventa ossessivo, cioè quando stai sempre li continuamente a pensare alle stesse cose. In questo caso parliamo di “ruminazione mentale”, un problema che può diventare serio e invalidante in quanto fa aumentare l’ansia, l’insonnia, la difficoltà di concentrarti, fa aumentare il carico di stress, ti riduce le relazioni sociali con gli altri eccetera eccetera.

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SARO’ LIETO DI ACCOMPAGNARTI 

Come riprendersi dopo la fine di un amore?

PRIMO CONSIGLIO

Smetti di parlare del problema, smetti di parlare di lui, smetti di parlare con lui.

Questo perché? Perché il parlare di una determinata questione fuori da un contesto (ovviamente terapeutico) non fa altro che riportare il tuo focus di attenzione su quel problema, che quindi diventa centrale. E’ un po’ come camminare su un prato verde avanti e indietro tante volte sempre sullo stesso percorso: ovviamente a lungo andare si crea diciamo un’autostrada.

Quindi risparmia alle tue amiche, risparmia ai tuoi familiari, risparmia ai tuoi colleghi l’onere di parlare ancora di lui, di parlare di tutto quello che ti ha fatto di tutto quello che ti ha detto di tutte le cose andate male perché in questo modo non fai altro che peggiorare la situazione.

Prenditi l’impegno di “cucirti la bocca” e di non parlarne più. Ma soprattutto non parlare più con lui con lei; ma non perché tu sei cattiva e gli vuoi fare del male, ma perché in questo modo dai a te stessa la possibilità di trovare altri argomenti, di trovare altre cose di cui occuparti.

Se proprio non ne puoi fare a meno, scrivi sul tuo diario, sul tuo quaderno di crescita personale tutto ciò che pensi, tutto ciò che ti viene in mente rispetto a quella situazione ma evita di parlarne.

SECONDO CONSIGLIO

La seconda strategia è quella di elaborare i propri traumi e comprendere anche i propri errori.

Ciò che più spesso facciamo quando una relazione va male soprattutto con una persona narcisista o manipolatrice é addossare a lui a lei tutte le colpe della relazione che, per carità, sicuramente ci saranno state e lui o lei ha messo proprio il carico da novanta, però non possiamo esimerci dal considerare anche il nostro apporto alla relazione; e questo ragazzi è fondamentale perché qui ci riprendiamo paradossalmente il nostro potere.

Elabora quindi i traumi: una relazione finita male porta con sé degli strascichi; quella volta in cui lui ha detto quella cosa che ti ha ferito ,quella volta che ti ha fatto quello sgarbo eccetera eccetera. Occorre una buona psicoterapia. In una buona psicoterapia fatta con noi dello studio “PSYLIFE” o con altri bravi psicologi o anche nella psicoterapia on-line tu potrai elaborare, grazie alle nostre metodologie e in particolare alla psicoterapia EMDR tutto ciò che di traumatico hai vissuto per liberarti di quei fardelli del passato e iniziare ad aprirti al presente.

Questo è fondamentale perché capisci anche quelli che sono stati i tuoi limiti, i tuoi errori, i tuoi sbagli, perché tutti sbagliamo all’interno della relazione, per aprirti a una relazione futura diversa.

Il mio terzo e ultimo consiglio di oggi è : guardare al futuro.

Devi smettere di andare in auto guardando solamente lo specchietto retrovisore ma devi iniziare a guardare in avanti: immaginare come vuoi che sia il tuo futuro a livello sentimentale, immaginarlo, visualizzarlo, sognarlo, poi pianificarlo, quindi capire strategicamente quali sono le azioni da compiere per arrivare lì a essere la persona che vuoi diventare e successivamente agire, passare all’azione.

Quindi occupati non del passato ma del futuro, perché è il futuro che determina il presente e non il passato.

 

Ti lascio con una bellissima frase di Gandhi che dice : “Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre

Ciao e Buona Vita!

 

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Roberto Ausilio

Roberto Ausilio

Psicologo Psicoterapeuta Formatore

Credo che ognuno di noi meriti di vivere la propria vita al massimo delle proprie possibilità di felicità e benessere.

Faccio un lavoro che amo, perché mi dà la possibilità di vivere in linea coi miei valori di armonia, solidarietà e sviluppo.

Mi piace condividere con te spunti e riflessioni su Psicologia, Crescita Personale e Psicoterapia.
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