Dott. Ausilio, come faccio a trovare l’amore? Perché tutte le relazioni che inizio vanno a infrangersi sugli scogli della dura e cruda realtà e i miei sogni svaniscono in un attimo e mi ritrovo sempre lì con questi benedetti “casi umani”?
Probabilmente te lo sarai chiesto anche tu perché, si sa, le relazioni di coppia non sono un argomento semplice e in questo articolo voglio dirti ciò che ho scoperto in 20 anni di pratica clinica, e cioè i sette freni che ci limitano in amore e che, chi più chi meno e in percentuali diverse abbiamo tutti.
Leggi l’articolo fino in fondo e poi scrivimi nei commenti in quali di questi freni ti identifichi maggiormente.
Io sono Roberto Ausilio psicologo psicoterapeuta e mi occupo ormai da vent’anni di aiutare le persone a vivere la propria vita al meglio grazie alla crescita personale e alla psicologia. Se ti piacciono queste tematiche iscriviti alle nostre Community, in particolare in “PSYLIFE” (https://www.psylife.it ) e in “LOVE LAB” che è proprio la nostra academy dove impariamo ad amare meglio e apprendiamo quelle competenze specifiche che ci servono per riuscire a creare delle migliori relazioni sentimentali.
Ecco quindi i sette freni in amore
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ASPETTATIVE IN AMORE
Il primo freno di cui voglio parlarti è il “freno della dipendenza”
“Farò tutto per renderti felice, anche rinunciare a me stesso!” Apparentemente è una cosa bella, ma in realtà è una grande fregatura perché rinunciando a te stesso porti sempre meno energia all’interno della relazione e ti esponi ad un grave pericolo di abuso psicologico perché il partner potrebbe essere un vampiro emotivo che ti si attacca addosso e che ti succhia il sangue.
E’ un errore comune, è un freno comune soprattutto tra le donne diventare dipendenti affettivamente, economicamente, o in qualche modo anche socialmente dal proprio partner. Perciò attenzione a questo freno!
CHI CORRE TROPPO IN AMORE E CHI INVECE….
Secondo: “freno dubitante”
“…… non lo so, non so se ti amo, se non ti amo, voglio stare con te però non so se sei la persona giusta…..”
Chiaramente quando entri in una relazione con questo tipo di approccio non fai altro che inserire dei tarli, delle larve che piano piano crescono all’interno della relazione rendendola sempre meno gratificante.
Fai attenzione e sostituisci il dubbio con la certezza, seppur temporanea, che questa è la persona adatta a te fino a prova contraria.
NARCISISMO PATOLOGICO E NARCISISMO NORMALE
Terzo freno “freno narcisistico”
Anche questo è molto comune. “Sei mia e devi comportarti come dico io perché così diventerai una persona migliore”
Non è solo prerogativa degli uomini (spesso lo fanno anche le donne) il tentativo esagerato di voler “cambiare” il partner, il tentativo di renderlo come vogliamo noi, a nostro “uso e consumo”. Quindi l’altra o l’altro diventa una specie di derivazione narcisistica, una specie di braccio narcisistico di te stesso e serve solamente per riflettere la luce su di te.
Chiaramente questo alla lunga non crea una vera intimità, non crea una vera relazione non crea una vera soddisfazione ma ti porta semplicemente ad una grande solitudine e ad un grande vuoto.
LE PAURE IN AMORE
Quarto freno: “freno fobico”
La persona che ha paura, che non riesce a stare da sola e ha paura della solitudine. Quindi cerca di scappare dalla solitudine utilizzando l’altro per compensare le proprie paure, che oltre alla solitudine può essere la paura di sentirsi male, la paura di non farcela, la paura di non essere all’altezza. In qualche modo l’altro diventa il tuo surrogato qualcuno cioè che va a tappare i tuoi buchetti emotivi.
NON TI FIDI DEL PARTNER
Quinto freno: “freno paranoico”
La persona che non si fida: “sto con te ma non mi fido di te”! Quindi controllo, guardo quello che fai, vedo come ti muovi, come ti comporti, ti guardo sempre con un po’ di diffidenza e so che non posso fidarmi fino in fondo di te.
Chiaramente questo freno paranoico porta all’interno della relazione di coppia un problema relativo alla fiducia e quindi la relazione non può crescere.
NON AVER VOGLIA DI FARE L’AMORE
Sesto freno: “freno depressivo”
Anche questo è molto diffuso oggi! “……sono stanca, sono stanco, non so se ce la faccio pure a occuparmi di te…….”
La relazione invece richiede energia, richiede vigore e slancio vitale; se non hai risolto la tua depressione di base sarà impossibile riuscire ad avere una relazione piena perché sei già sfinito in partenza.
Settimo freno: “freno ossessivo compulsivo”
Dobbiamo stare insieme ma tu ti devi adeguare a me. Senza di te mi manca un po’ l’aria. Mi manca l’aria e quindi non posso fare a meno di utilizzarti come se tu fossi una piacevole abitudine.
Abbiamo visto questi sette freni; se te ne vengono in mente altri scrivili qui nei commenti e soprattutto dimmi in quali di questi finora ti sei riconosciuto di più.
Perché, cari amici, è molto semplice dire “è colpa sua” (di lei, di lui, del partner) è molto semplice incolpare il fato, il destino, la genetica, e ….il governo se non riusciamo a creare buone relazioni: la verità è che possiamo lavorare su noi stessi per diventare partner migliori e riuscire in questo modo a portare un approccio diverso, un’energia diversa, nelle nostre relazioni di coppia.
E ti saluto con una bella frase che dice :
“ la persona giusta non è quella che ti fa perdere la testa ma è quella che ti fa ritrovare il cuore “
Ciao e Buona Vita.
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Roberto Ausilio
Psicologo Psicoterapeuta Formatore
Credo che ognuno di noi meriti di vivere la propria vita al massimo delle proprie possibilità di felicità e benessere.
Faccio un lavoro che amo, perché mi dà la possibilità di vivere in linea coi miei valori di armonia, solidarietà e sviluppo.
Mi piace condividere con te spunti e riflessioni su Psicologia, Crescita Personale e Psicoterapia.
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