A chi di noi non è mai capitato di aver un po’ di paura nel mettersi al volante?
E’ una paura molto comune solo che a volte diventa invalidante, ci nega la possibilità di muoverci liberamente e ci costringe in un circolo vizioso da quale è difficile uscirne. Si, perchè meno guidi e più aumenta la tua paura, più eviti di guidare e più quella paura prende il sopravvento su di te. In gergo tecnico, quando questo paura diventa invalidante, la chiamiamo Amaxofobia.
Vediamo insieme quali possono essere i motivi per cui una persona sviluppa paura di guidare.
PRIMO MOTIVO
Hai fatto un incidente oppure ci sei andato molto vicino, o anche hai visto qualcun altro fare un incidente. Questo è molto comune perchè nella nostra mente si crea un’associazione spesso inconsapevole o inconscia il sentirsi in pericolo e il gesto di mettersi al volante. La nostra mente funziona per associazioni quindi se sei stato vittima di un incidente, se ti sei spaventato molto in un determinato frangente o magari in un particolare momento della tua vita puoi aver associato il senso di pericolo al metterti al volante e allo stare sulla strada.
E’ qualcosa di inconsapevole e sarà difficile superarlo solo ripetendoti che non c’è nessun problema. In questo la Psicoterapia EMDR ci viene particolarmente in aiuto, ci da la possibilità di arrivare alla parte emotiva del cervello e ad interrompere quel link, quel collegamento inconscio che si era creato. Grazie alla Psicoterapia EMDR puoi superare agevolmente quella paura in modo che quando ti metti al volante non hai più quelle spiacevoli sensazioni psicofisiche di malessere, agisce direttamente sul sistema libico, sulla parte emotiva del cervello e sul sistema nervoso autonomo.
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SECONDO MOTIVO
Puoi aver sviluppato la paura di guidare perché hai un problema con il controllo. Mettersi al volante significa rischiare di perdere il controllo per vari motivi, perchè puoi avere un malore, perchè qualcun altro può deviare la strada improvvisamente e venirti incontro. Non tutte le variabili che ci sono quando ti metti al volante sono perfettamente controllabili. Quindi chi ha problemi con il controllo, chi non riesce a mollarlo un po’, crea quel circolo vizioso che più cerchi di controllare e meno riesci a tenere la situazione sotto controllo.
In questo caso le tecniche di rilassamento possono essere molto utili. Per esempio puoi spostare il focus di attenzione mentre stai guidando e sentire le tue mani sul volante, percepire i tuoi glutei sul sedile o la schiena… Oppure puoi ascoltare il tuo respiro e ciò ti darà la possibilità di centrati nel qui ed ora e di avere un maggior senso di controllo pur mantenendoti rilassato.
Il paradosso è che se provi a controllare tutto attraverso la rigidità non ci riuscirai mentre puoi sviluppare uno stato di coscienza vigile, attento e allo stesso tempo rilassato.
TERZO MOTIVO
Puoi avere una bassa autostima.
“Non mi sento particolarmente capace, io non sarò mai capace di guidare in autostrada”. Tutti questi condizionamenti negativi che hanno a che vedere con la tua capacità di esprimerti, con la tua capacita di venir fuori e di raggiungere i tuoi obiettivi ti limiteranno notevolmente nella guida.
La buona notizia è che puoi intervenire positivamente sui condizionamenti mentali lavorando su quello che continuamente ti ripeti, lavorando con la Psicoterapia puoi andare a rimuovere le cause rispetto a quei condizionamenti negativi, innalzare il tuo livello di autostima, sentirti più capace e cominciare a percepirti in grado di fare quella cosa che hai sempre temuto…perchè la verità è che tu puoi!
dr. Roberto Ausilio, Psicologo Psicoterapeuta
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