allattamentoPer strada un bimbo piange e una donna dice alla mamma :“Non prenderlo in braccio, altrimenti lo vizierai!”
Secondo le acquisizioni in Psicologia dello Sviluppo, la donna in questione non ha del tutto ragione e certamente è rimasta indietro ad una concezione oramai superata in ambito educativo.
La “teoria dell’attaccamento” di Bowlby contrasta con la teoria freudiana secondo la quale il legame madre-bambino si basa solo sulla necessità di nutrimento del piccolo.
Secondo Bowlby il legame che unisce il bambino alla madre non è una conseguenza del soddisfacimento del bisogno di nutrizione, bensì è esso stesso un bisogno primario, geneticamente determinato, la cui funzione è garantire la crescita e la sopravvivenza biologica e psicologica del bambino. L’autore ritiene che gli esseri umani hanno una predisposizione innata a formare relazioni con le figure genitoriali primarie e che la ricerca della vicinanza sia la manifestazione più esplicita dell’attaccamento.

Egli, insieme a Mary Ainsworth, anch’ella psicanalista e sua collaboratrice, ha contribuito a dimostrare come lo sviluppo armonioso della personalità di un individuo dipenda principalmente da un adeguato attaccamento alla figura materna o un suo sostituto (il caregiver), tanto da sostenere  che “l’attaccamento è parte integrante del comportamento umano dalla culla alla tomba”.
All’inizio della vita l’essere nutriti equivale all’essere amati: il bisogno biologico legato all’alimentazione è presente insieme a un altro bisogno, anch’esso fondamentale, quello di essere amati, nutriti d’amore, di essere desiderati, voluti, accettati per quello che si è.

Per Bowlby prendere in braccio il proprio piccolo che piange è la risposta più adeguata, da parte della madre, ad un segnale di disagio del bambino: esso non si configura come un rinforzo nè come un comportamento che condiziona il piccolo rendendolo “viziato” come asseriscono i comportamentisti e i teorici dell’apprendimento sociale.
Bowlby verificò come la madre (e la relazione con lei) fornisce al bambino una “base sicura” dalla quale egli può allontanarsi per esplorare il mondo e farvi ritorno.
Lo sviluppo della personalità risente della possibilità o meno di aver sperimentato una solida “base sicura”. La personalità sana consente di far affidamento sulla persona giusta e, allo stesso tempo, di avere fiducia in sé e dare a propria volta sostegno.

L’autore mise a punto un setting sperimentale chiamato “Strange Situation”. Attraverso venti minuti di osservazione in cui si trovano in una stanza il bambino, la mamma ed un estraneo, si possono osservare i diversi comportamenti e le reazioni emotive del bambino in presenza della madre, al momento della separazione da questa ed in compagnia di un estraneo.

In base a queste osservazione egli distinse quattro “stili di attaccamento”
– Stile Sicuro: l’individuo ha fiducia nella disponibilità e nel supporto della Figura di attaccamento, nel caso si verifichino condizioni avverse o di pericolo. In tal modo si sente libero di poter esplorare il mondo. Tale stile è promosso da una figura sensibile ai segnali del bambino, disponibile e pronta a dargli protezione nel momento in cui il bambino lo richiede. L’emozione predominante è la gioia.
– Stile Insicuro Evitante: questo stile è caratterizzato dalla convinzione dell’individuo che, alla richiesta d’aiuto, non solo non incontrerà la disponibilità della Figura di attaccamento, ma addirittura verrà rifiutato da questa. Così facendo, il bambino costruisce le proprie esperienze facendo esclusivo affidamento su se stesso, senza l’amore ed il sostegno degli altri, ricercando l’autosufficienza anche sul piano emotivo, con la possibilità di arrivare a costruire un falso Sé. Le emozioni predominanti sono tristezza e dolore.
– Stile Insicuro Ansioso Ambivalente: non vi è nell’individuo la certezza che la figura di attaccamento sia disponibile a rispondere ad una richiesta d’aiuto. Per questo motivo l’esplorazione del mondo è incerta, esitante, connotata da ansia ed il bambino è inclina all’angoscia da separazione. Questo stile è promosso da una Figura che è disponibile in alcune occasioni ma non in altre e da frequenti separazioni, se non addirittura da minacce di abbandono, usate come mezzo coercitivo. L’emozione predominante è la colpa.
– Stile Disorientato/Disorganizzato: sono considerati disorientati/disorganizzati gli infanti che, ad esempio, appaiono apprensivi, piangono e si buttano sul pavimento o portano le mani alla bocca con le spalle curve in risposta al ritorno dei genitori dopo una breve separazione. Altri bambini disorganizzati, invece, manifestano comportamenti conflittuali, come girare in tondo mentre simultaneamente si avvicinano ai genitori, ecc.

L’importanza della relazione con la madre o la figura di accudimento è tale che il bambino sviluppa un “modello operativo interno”, una rappresentazioni mentali che porterà con sé per tutta la vita. Tali modelli operativi hanno la funzione di veicolare la percezione e l’interpretazione degli eventi da parte dell’individuo, consentendogli di fare previsioni e crearsi aspettative sugli accadimenti della propria vita relazionale.

I Modelli Operativi Interni consentono all’individuo di valutare e analizzare le diverse alternative della realtà, scegliersi quella ritenuta migliore, reagire alle situazioni future prima che queste si presentino, utilizzare la conoscenza degli avvenimenti passati per affrontare quelli presenti, scegliendo un’azione ottimale in relazione agli eventi stessi. Quindi permettono al bambino, e poi all’adulto, di prevedere il comportamento dell’altro guidando le risposte, soprattutto in situazioni di ansia o di bisogno. Noi adulti, dunque, soprattutto come genitori, abbiamo una funzione insostituibile per il bambino: fornirgli una base sicura ed accogliente dalla quale partire per l’esplorazione di se stesi e del mondo. L’amore autentico è un dono prezioso che farà fiorire la sua serenità,  la sua autostima e il suo futuro essere un adulto responsabile e sensibile.

dott. Roberto Ausilio
Psicologo della Salute e Psicoterapeuta
Orvieto, Terni, Viterbo
Per appuntamenti: 328 / 4645207

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